Discrepanza del desiderio sessuale: quando nella coppia il piacere viaggia su binari diversi

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Articolo di Rossella Mora e Gaetano Gambino

In mancanza di una definizione comunemente accettata in letteratura, si può definire la Discrepanza del Desiderio Sessuale (DDS) come un fenomeno di coppia, che si verifica quando i partner presentano o percepiscono un differente livello di desiderio sessuale, vogliono dedicare spazi e tempi differenti all’attività sessuale o non condividono le stesse preferenze sessuali.

Nella sfera sessuo-affettiva raramente due persone desiderano la stessa cosa, allo stesso modo e nello stesso momento, pertanto a molti può capitare di percepire una certa discrepanza del desiderio nel loro vissuto relazionale.

La DDS non è da confondere con il Disturbo del Desiderio Sessuale! In quest’ultimo caso si parla di Disturbo del Desiderio Sessuale e dell’Eccitazione Sessuale Femminile o di Disturbo del Desiderio Sessuale Ipoattivo Maschile, caratterizzati da mancanza o significativa riduzione dell’interesse, delle fantasie e di iniziativa verso l’attività sessuale e associati sempre ad un disagio clinicamente significativo (APA, 2013).

Invece, la DDS non rappresenta sempre un problema, ma lo diventa solo nel momento in cui provoca forte stress nella coppia o in uno dei due partner.

La discrepanza del desiderio sessuale: cause

La DDS può presentarsi per ragioni di diversa natura. Stile di vita, abitudini sessuali, credenze e aspettative personali possono influire sulla discrepanza se non coincidono all’interno della coppia. Inoltre, stress, stanchezza, variazioni ormonali (connessi, per esempio, alla menopausa) e l’uso di alcuni farmaci possono inibire il desiderio sessuale di uno dei due partner. Anche la qualità della relazione e l’intimità di coppia incidono sulla discrepanza, soprattutto in assenza di una buona comunicazione.

La persona col desiderio più basso a volte sperimenta vissuti di colpa e avverte la pressione di doversi impegnare in un’attività sessuale con il partner. Al contrario, chi presenta un desiderio più elevato potrebbe sentirsi rifiutato o percepire che i propri bisogni sessuali restino inappagati. In entrambi i casi, è probabile che tali reazioni contribuiscano ad una diminuzione della soddisfazione sessuale nella coppia e rischino di estendersi a valutazioni più globali sulla relazione.

Le differenze di genere potrebbero influire sulla discrepanza del desiderio sessuale?

Secondo alcuni studi, le donne presenterebbero un desiderio sessuale generalmente più basso rispetto agli uomini e più sensibile al contesto situazionale (Vowels et al., 2018). Inoltre, sembrerebbe che il desiderio sessuale delle donne sia influenzato maggiormente dal livello di intimità e vicinanza emotiva, mentre per gli uomini sarebbe il desiderio sessuale stesso a generare la motivazione per entrare in intimità con il proprio partner (Mark et al., 2014). Tali divergenze potrebbero influire sulla DDS nelle coppie eterosessuali.

Un’altra differenza di genere riguarda l’iniziativa sessuale: le donne tenderebbero a dare meno importanza a chi avvia nella coppia l’attività sessuale, mentre gli uomini prediligerebbero un maggiore equilibrio tra i partner (Dewitte et al., 2020). Ciò potrebbe amplificare l’impatto di un’eventuale DDS sul benessere sessuale della coppia, in particolare, causando un maggiore disagio maschile in quei casi in cui è la donna ad avere minor desiderio e, quindi, a prendere meno l’iniziativa.

È di fondamentale importanza sottolineare che le differenze di genere osservate finora non devono essere considerate come assolute o universali. Le ricerche, infatti, hanno evidenziato che le donne non sono sempre quelle che sperimentano un desiderio più basso all’interno della coppia e che, in realtà, molte ricercano il sesso più del loro partner (Herbenick, Mullinax, Mark, 2014). Inoltre, il differente impatto della DDS potrebbe essere più correlato alle differenze di età e alle influenze culturali o sociali che ad aspetti connessi al genere d’appartenenza.

Alcuni studi hanno confermato l’esistenza della discrepanza anche nelle coppie gay e lesbiche (Pereira, Machado, Peixoto, 2019). I dati risultano abbastanza sovrapponibili a quelli relativi alle coppie eterosessuali, quindi sembrano indicare che l’orientamento sessuale non influisca sulla DDS.

La discrepanza del desiderio sessuale si può affrontare!

Spesso all’interno della coppia vengono adottate spontaneamente delle strategie di risoluzione della discrepanza, come ad esempio: programmare i rapporti sessuali; fare sesso senza desiderio; ricorrere all’autoerotismo; incentivare la comunicazione con il partner; dare la priorità ai bisogni della coppia a discapito di quelli personali. Alcune strategie possono essere risolutive ma altre possono creare forte insoddisfazione. In questi casi sarà auspicabile un intervento psico-sessuologico che consentirà di indagare il desiderio sessuale di ciascun partner e le possibili discrepanze, nonché di valutare come esse vengano percepite ed affrontate, rilevandone l’impatto sul benessere della coppia. Il focus della terapia sarà sulla gestione dello stress associato alla discrepanza all’interno delle dinamiche di coppia. Il percorso clinico, attraverso l’attivazione di opportuni strumenti terapeutici, inoltre, sarà orientato a migliorare la comunicazione nella coppia, ricostruire l’intimità, ridefinire le aspettative, permettere di stimolare il desiderio sessuale attraverso l’esplorazione dell’immaginario erotico e delle preferenze di ciascun partner, con il fine di favorire la soddisfazione sessuale e relazionale.

Bibliografia

  • American Psychiatric Association (2013). Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders, Fifth Edition, DSM-5. Arlington, VA.
  • Dewitte M., Carvalho J., Corona G. et al. (2020). Sexual Desire Discrepancy: A Position Statement of the European Society for Sexual Medicine. Sexual Medicine, 8(2), 121-131.
  • Herbenick D., Mullinax M., Mark K., (2014). Sexual desire discrepancy as a feature, not a bug, of long-term relationships: women’s self-reported strategies for modulating sexual desire. The Journal of Sexual Medicine, 11(9), 2196-2206.
  • Pereira T. J., Machado P.P., Peixoto M.M. (2019). Sexual and Relationship Satisfaction: The Role of Perceived (Non)problematic Sexual Desire Discrepancy in Gay and Heterosexual Men. Journal of Sex and Marital Therapy, 45(2), 103-113.
  • Vowels M.J., Mark K., Vowels L.M., Wood N.D. (2018). Using spectral and cross-spectral analysis to identify patterns and synchrony in couples’ sexual desire. PLoS ONE 13(10).

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